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di Giovanni Grillo
L’hanno capito anche i bambini meno svegli che l’unico modo per battere Berlusconi è scagliarli contro un Frankenstein politico, una chimera elettorale, un fronte d’unità nazionale avverso al nemico della Patria. Tutti contro Silvio, da desta a sinistra, un mega partitone che unisca Fli con il Pd, l’Mpa con l’Udc, fino ad arrivare a immaginare di ricomprendere, battute di Granata a parte, anche l’astro nascente Vendola.
Ma dove testare la “Creatura” per saggiare gli umori degli elettori senza correre il rischio di una rediviva giocosa macchina da guerra occhettiana? Ma che domande, in Sicilia. Terra meravigliosa baciata dal sole e cullata dal mare, che il destino ha crudelmente, e forse per contrappasso a tanta magnificenza, segnato come campo preferito di ogni esperimento o azzardo politico. Nelle nostre terre, e tra le nostre genti, gli stati maggiori delle opposizioni hanno deciso di mettere in scena la prova generale dello spettacolo da rappresentare sul palcoscenico nazionale: mettersi tutti insieme contro il dittatore Berlusconi. E la chiave di volta per sostenere l’ardita costruzione politica è Raffaele Lombardo, che con il suo neutro autonomismo è risultato il connettore perfetto per unire il presunto destrismo della Fli finiana con il sogno del grande centro di Casini e la voglia di governo, e di vittoria, di un Pd fiaccato da una serie ininterrotta di sconfitte elettorali.
Per alcuni potrà sembrare un’ esagerazione ma alle sorti del Lombardo quater sono legate quelle della Nazione. Se la “Creatura” politica messa su in Sicilia reggerà potrà essere esportata a Roma e usata come arma totale, unica efficace, per abbattere la monarchia di Arcore. A dimostrare l’importanza della posta in gioco la durezza e velocità dell’intervento, mai successo prima, con cui Bersani ha richiamato all’ordine i ribelli pdiini siculi che dell’alleanza con Lombardo non ne vogliono sapere. Troppo serio l’obiettivo per farsi distrarre da anacronistiche questioni morali o da amletici dubbi su cosa c’entri il Pd con Fli.
Qui Mineo 